Articoli con tag notav

Presentazione gruppo e chiacchierata su turismo e montagne | Campeggio NoTav San Didero

Sabato 17 aprile 2021
ore 11.00 Presentazione Gruppo Trùc e discussione su turismo e montagne
al Campeggio NoTav di San Didero, Val Susa.

Le iniziative che erano in programma al Presidio No Tav Ex-Autoporto di San Didero sono state comunque confermate nonostante lo sgombero, si terranno nel campeggio indetto dal movimento NoTav per questo fine settimana (16/17/18 aprile).

Per informazioni seguite gli aggiornamenti sulla pagina Facebook del presidio (@ Presidio ex-autoporto di San Didero).

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Presentazione del gruppo Trùc | Associazione culturale Clapìe, Cels

Sabato 16 marzo 2019
Incontro con il gruppo Trùc all’Associazione culturale Clapìe in borgata Moliere (Cels, comune di Exilles – Val Susa)

In mattinata ci sarà una camminata con partenza dalla borgata Moliere (Cels, Exilles – Val Susa) con rientro al circolo culturale Clapìe (sempre a Cels), dove ci sarà una chiacchierata di presentazione del gruppo Trùc e discussione aperta.

Partenza da Rondò della Forca, Torino alle ore 8.00 puntuali (porta la macchina che vorresti trovare)
Ritrovo davanti al circolo culturale Clapìe: ore 10.00
Rientro previsto per le ore 15.30 al Clapìe per la presentazione del Trùc e discussione.
Pranzo al sacco, per la cena ci sarà possibilità di fermarsi al Clapìe con offerta libera.

Segnaliamo anche che il giorno successivo, domenica 17 marzo, alle 12.30 ci sarà un pranzo (lasagne fatte in case cotte in forno a legna) benefit arrestati Asilo occupato al presidio NoTav di Venaus.

Ascolta la diretta di presentazione dell’iniziativa fatta su Radio BlackOut.

locandina Cels
locandina Venaus

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Una vita d’amianto | Passeggiata attorno all’Amiantifera di Balangero

Domenica 20 gennaio 2019

Partenza 8.30 da Rondò della Forca, Torino (porta la macchina che vorresti trovare)
Ritrovo 9.30 in borgata Vietti (Coassolo Torinese, Valli di Lanzo)

Camminata nei monti attorno all’Amiantifera di Balangero, per anni la più grande miniera di amianto d’Europa. Scoperta nel 1904 rimase in funzione fino agli anni ’90, quando venne varata una legge che ne vietò l’estrazione. Dopo aver estratto valore distruggendo il territorio e impoverendo le popolazioni locali, chiuse lasciando piùdi 300 operai senza lavoro e 413 ettari inquinati per sempre. Ad oggi la bonifica in corso continua a mostrare i suoi limiti e a produrre enormi introiti solo per le aziende coinvolte, mentre inquietanti progetti futuri minacciano ancora una volta questa montagna. Prosegui la lettura »

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