Sabato 25 maggio 2019
Partenza: ore 8.00 Piazzale Caio Mario, Torino (ritrovo al chiosco del piazzale) – porta la macchina che vorresti trovare!
Ritrovo: ore 10.00 piazza del Comune di Bobbio Pellice (piazza Caduti Libertà, Val Pellice)
Durante la camminata: racconti e storie di questo luogo, rifugio dei valdesi in fuga dalle persecuzioni e nei secoli successivi attraversato dalla resistenza contro il nazifascismo.
Il giro ad anello completo è di 14 km, con un dislivello complessivo di 1000 metri: non è particolarmente difficile ma lungo ed impiega tutta la giornata.
Il pranzo è al sacco, mentre per la cena c’è la possibilità di fermarsi in un’osteria amica del posto.
Nel 1686 il Duca Amedeo di Savoia, sulla scia delle persecuzioni che in Francia colpiscono il protestantesimo, emana un editto che ordina l’emigrazione forzata o l’abiura per tutta la popolazione valdese: questa reagisce e decide di resistere, ma viene ben presto schiacciata dagli eserciti dei Savoia e francese, con massacri e arresti di massa per chi rifiuta la conversione. Un gruppo di valdesi riesce a sfuggire ai rastrellamenti e si rifugia in un vallone ad alta quota, da cui, dopo aver resistito per qualche tempo, fuggirà in Svizzera.
Dopo tre secoli il vallone degli Invincibili e l’intera val Pellice tornano ad essere luogo di resistenza tra il 1943 e il 1945, questa volta contro l’oppressione nazi-fascista.
Due momenti lontani nel tempo e diversi tra loro, ma che hanno espresso lo stesso desiderio di libertà, oltre che la volontà di costruire e vivere comunità altre rispetto ad un potere violento e oppressivo.
Ascolta lo spottino in onda su radio Blackout: