Giuramento della Garda – Resistenza in Val Susa


Domenica 6 maggio 2018
CAMMINATA NEI LUOGHI DELLA RESISTENZA IN MEDIA VAL SUSA
Giro ad anello tra la frazione Martinetti di S. Giorio e frazione Garda

L’8 dicembre del 1943, due mesi dopo l’armistizio, a San Giorio di Susa in borgata Garda i gruppi partigiani raccolti attorno a Carlo Carli e Walter Fontan giurano di lottare contro i nemici interni ed esterni della patria. Si temeva un rastrellamento, che poi sarebbe effettivamente avvenuto tra il 20 e il 28 dicembre: il giuramento nelle intenzioni doveva servire a legare i primi gruppi in modo che, finito il rastrellamento e poi con la fine dell’inverno, riprendessero attivamente la guerriglia. I due comandanti più importanti presenti, Carli e Fontan erano entrambi militari, il primo proveniente dal corpo degli Alpini e il secondo dalla fanteria.

È il periodo in cui si formano le prime bande e i comandanti ritengono necessario un maggiore inquadramento militare: la cerimonia in se, come si può vedere nelle foto scattate nell’occasione, è infatti decisamente in stile militare con schieramento degli uomini armati, bandiera italiana (ancora monarchica) e funzione religiosa (era presente anche Don Francesco Foglia, detto don Dinamite per la sua conoscenza degli esplosivi). Per motivi di sicurezza non fu ovviamente tenuto un elenco dei presenti alla cerimonia, ma negli anni successivi grazie all’incrocio di testimonianze si è potuto ricostruire un elenco di circa 120 partigiani.

Dopo l’inverno i richiami di leva emessi dall’occupante tedesco e dalla Repubblica Sociale spingono molti giovani a salire in montagna e ad unirsi alle bande già esistenti: con il nuovo afflusso l’attività delle formazioni riprende forza, anche se i due promotori del giuramento sono morti in azione nei mesi precedenti: Fontan ucciso a Bruzolo il 25 febbraio e Carli ad Avigliana nel gennaio.

In questi mesi, prima del massiccio afflusso dei renitenti alla leva, la composizione delle formazioni partigiane è prevalentemente di militari sbandati dopo l’armistizio che conservano le forme di organizzazione e inquadramento dei reparti militari di provenienza, che danno la prima organizzazione e la prima solidità a quella che sarà la Resistenza nelle sue molteplici sfaccettature e nei diversi obiettivi delle varie formazioni: solo successivamente a partire dall’inverno e dalla primavera del 1944 sarà evidente l’influenza delle organizzazioni e dei partiti politici.

Appuntamento a San Giorio strada statale 24 angolo via Martinetti ore 10.
In caso di maltempo la camminata è rimandata a domenica 20 maggio.

Locandina

Cartina

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